Ex «Spero», la Confcommercio: «Sostegno al nuovo progetto»

La Confcommercio guarda con interesse al progetto per l'ex «Spero». Non ne fa mistero ed anzi auspica l'avvio dell'iter «per approdare ad un accordo di programma da sottoporre poi al consiglio comunale».

Una posizione espressa a chiare lettere da Sandro Romano, presidente di Confcommercio che delega al consiglio comunale «la capacità di scegliere a favore della comunità». La posizione di Confcommercio viene rilanciata a pochi giorni dalla conferenza di servizio, prevista per lunedì prossimo, riguardante appunto l'iter del progetto. «La società "Spero" - si legge in un documento diffuso da Romano -, rappresentata da Vittorio Pianese, sta lavorando per la riqualificazione dell'area dell'ex "Spero" che insieme alla Marina costituiranno un tassello fondamentale per la riqualificazione di un'area degradata e che può diventare il centro nevralgico del turismo».

«Ovviamente - dice ancora il presidente di Confcommercio - qualsiasi investimento oltre a tutte le procedure di trasparenza, dovrà tenere conto del rispetto dell'ambiente. È inoltre chiaro che gli investimenti devono essere migliorativi per l'intera comunità e non un privilegio per pochi, ma il turismo si edifica principalmente attraverso i servizi che purtroppo la città attualmente stenta a far partire».

Romano ribadisce che le speranze di crescita economica ed occupazionale della città sono legate al turismo. «Dobbiamo tutti insieme - afferma - immaginare un nuovo futuro che possa far fronte alle mutevoli condizioni socio-economiche, e infatti abbiamo bisogno di chiamare a raccolta le migliori energie per sviluppare una città delle eccellenze».

«Occorre - conclude - diventare interessanti per gli investitori e fruibili per i turisti, migliorando nel contempo la qualità della vita dei cittadini».