Tassa di soggiorno decisione rinviata | Confcommercio - Imprese per l'Italia - Siracusa
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Mercoledì 9 Luglio 2025
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Tassa di soggiorno decisione rinviata

COMUNE A vuoto la seduta di consiglio

Siracusa, 18/07/2012

Qualcuno lo aveva previsto. Bastavano sedici consiglieri ieri sera per dare vita alla seduta e votare a favore o contro la tassa di soggiorno e discutere su Imu, Tarsu e Cosap, tasse che è bene ricordare pagano i cittadini. Ed invece nell`aula «Elio Vittorini» si sono presentati in tredici. Assenti consiglieri della maggioranza e dell`opposizione, anche se con l`attuale composizione dell`assemblea è difficile capire la reale divisione. Il presidente Edy Bandiera, dopo l`appello, ha dichiarato chiusa la sessione. «Già domani (oggi per chi legge) convocherò la conferenza dei capigruppo per venerdì - ha assicurato il Bandiera - per calendarizzare i diversi argomenti e procedere subito alla convocazione del consiglio. È bene ricordare che entro agosto va approvato il bilancio, che tra l`altro ha ricevuto un parere negativo dei revisori dei conti. E quelli di cui dobbiamo discutere sono tutti atti legati al bilancio». Ieri sera sarebbero bastati 16 dei 20 consiglieri che il giorno prima erano pronti a votare. Ed invece dopo alcune telefonate e riunioni frenetiche, la decisione tra tutti i gruppi è stata per il rinvio della decisione sulla tassa di soggiorno. Una scelta che ha scatenato alcune critiche. Si scaglia contro i consiglieri il presidente di Confcommercio Sandro Romano: «È un atteggiamento arrogante e irresponsabile. I consiglieri hanno disertato una convocazione dove all`ordine del giorno c`erano argomenti importanti per l`economia di imprese e famiglie. Sono indignato. È l`ennesima brutta pagina del consiglio. Le «faide» tra gruppi politici porteranno al commissariamento, ed il rischio è forte, visto il parere negativo dei revisori dei conti. E il commissario applicherà le tariffe massime a discapito della cittadinanza. Mi auguro che i consiglieri si assumano le loro responsabilità».

Qualcuno lo aveva previsto. Bastavano sedici consiglieri ieri sera per dare vita alla seduta e votare a favore o contro la tassa di soggiorno e discutere su Imu Tarsu e Cosap tasse che è bene ricordare pagano i cittadini. Ed invece nellaula Elio Vittorini si sono presentati in tredici. Assenti consiglieri della maggioranza e dellopposizione anche se con lattuale composizione dellassemblea è difficile capire la reale divisione. Il presidente Edy Bandiera dopo lappello ha dichiarato chiusa la sessione. «Già domani (oggi per chi legge) convocherò la conferenza dei capigruppo per venerdì  ha assicurato il Bandiera  per calendarizzare i diversi argomenti e procedere subito alla convocazione del consiglio. È bene ricordare che entro agosto va approvato il bilancio che tra laltro ha ricevuto un parere negativo dei revisori dei conti. E quelli di cui dobbiamo discutere sono tutti atti legati al bilancio». Ieri sera sarebbero bastati 16 dei 20 consiglieri che il giorno prima erano pronti a votare. Ed invece dopo alcune telefonate e riunioni frenetiche la decisione tra tutti i gruppi è stata per il rinvio della decisione sulla tassa di soggiorno. Una scelta che ha scatenato alcune critiche. Si scaglia contro i consiglieri il presidente di Confcommercio Sandro Romano: «È un atteggiamento arrogante e irresponsabile. I consiglieri hanno disertato una convocazione dove allordine del giorno cerano argomenti importanti per leconomia di imprese e famiglie. Sono indignato. È lennesima brutta pagina del consiglio. Le faidetra gruppi politici porteranno al commissariamento ed il rischio è forte visto il parere negativo dei revisori dei conti. E il commissario applicherà le tariffe massime a discapito della cittadinanza. Mi auguro che i consiglieri si assumano le loro responsabilità».
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