«Confcommercio si mobiliterà a favore di quanti tenteranno di allontanare la minaccia di commissariamento del bilancio comunale di previsione, apportando tutti quei correttivi a favore delle famiglie, delle imprese e dei lavoratori». Il presidente Sandro Romano si dice preoccupato per il rischio di commissariamento, anche per il parere sfavorevole del collegio dei revisori dei Conti. «Purtroppo, l`esplosione di spese per investimenti, come l`accensione di mutui e prestiti che sono passati da 9,5 milioni nel 2010 a 245,8 milioni nel 2012, senza una ricaduta reale in termini di servizi o di qualità della vita, hanno costretto, a ragione, i revisori dei conti, ad esprimere il proprio parere negativo. Ritengo che il consiglio comunale - spiega Romano -, abbia il dovere di salvaguardare gli interessi di tutti i cittadini. Se malauguratamente, in seguito alla mancata approvazione del bilancio di previsione, la Regione mandasse un commissario ad acta, con lo scopo esclusivo di far quadrare i conti, sarebbe una ulteriore tegola sulla testa dei commercianti, dei lavoratori, dei professionisti e delle famiglie che vedranno aumentare a dismisura la tassazione locale. Sono fiducioso - conclude Romano - che il consiglio comunale sappia svolgere il mandato apportando gli eventuali emendamenti, al fine di approdare verso un bilancio che tenga sempre conto delle esigenze della comunità».