Confcommercio e Unione dei consumatori insieme per garantire trasparenza nella vendita delle merci. È uno degli obiettivi indicati nel protocollo d'intesa firmato ieri mattina nella sede dell' Unione dei consumatori in viale Tisia, tra il presidente provinciale Luigi Giarratana e quello che rappresenta i commercianti, Sandro Romano. L'accordo prevede una «Carta dei servizi» a cui si dovranno attenere i millesettecento commercianti aderenti in provincia alla Confcommercio, in cui si prevede un'esposizione chiara dei prezzi sui prodotti nelle vetrine ed
una regolamentazione certa nei casi di recesso dai contratti relativi in particolare ad assicurazioni, erogazione di energia elettrica e gas.
Ma l'intesa è diretta anche ad agevolare i clienti a chiedere in tempi rapidi il cambio di merci difettose. «È un'iniziativa per offrire una migliore assistenza ai clienti e per garantire un livello di qualità superiore da parte dei negozi di vicinato - ha detto il presidente provinciale di Confcommercio, Sandro Romano - rispetto alle metodologie di vendita attuate dalle catene della grande distribuzione. La validità di questo accordo sarà testata durante il periodo dei saldi che scatteranno dalla prima settimana di gennaio. Tutti gli aderenti saranno qualificati attraverso un adesivo con il logo comune sulla vetrina della Confcommercio e dell'Unione dei consumatori». Un'intesa definita "storica" tra le due associazioni, che servirà ad evitare possibili truffe e danni ai clienti, secondo il presidente provinciale dell'Unione dei consumatori, Luigi Giarratana.
«Dobbiamo remare tutti nella stessa direzione - ha detto Giarratana - altrimenti resteremo impantanati in una crisi che ci travolgerà e che colpirà non soltanto il lavoratore-consumatore, ma tutta la comunità. Abbiamo deciso di concretizzare questa intesa che è stata realizzata anche in abito nazionale per la tutela di tutti i cittadini».