«L'Outlet è una risorsa, abbiamo già inviato una richiesta di chiarimenti ai responsabili della struttura commerciale che convocheremo nei prossimi giorni per definire nel merito le reali intenzioni per i prossimi mesi». Ad intervenire dopo la chiusura del «Fashion District Outlet» di contrada Spalla, è il sindaco di Melilli, Pippo Cannata. «Abbiamo già presentato una richiesta di incontro con i responsabili commerciali dell'Outlet - ha detto il sindaco - che dovranno farci sapere se ci siano le condizioni per fare ripartire la struttura».
Gli ottanta lavoratori licenziati intanto si preparano a chiedere la convocazione di un confronto da parte del prefetto. Una richiesta che è sostenuta anche dal presidente provinciale di Confcommercio, Sandro Romano. «Va fatta piena chiarezza sulle modalità che hanno portato prima all'autorizzazione e quindi alla chiusura di questa struttura - ha sottolineato Romano - peraltro siamo vicini ai dipendenti che hanno perso il proprio lavoro ed a quelle imprese che avevano creduto in questo progetto investendo e si sono trovate adesso ad avere perdite consistenti e difficilmente recuperabili».
Ha parlato di "chiusura prevedibile", il presidente provinciale della Confesercenti, Arturo Linguanti. «Un progetto che è nato male - ha ribadito Linguanti - su 140 negozi che dovevano operare ne avevano fatto richiesta poco meno del 20 per cento e già dopo pochi mesi l'interesse della clientela e i volumi di affari si sono ridotti in maniera evidente. Si è esagerato con questo modello che ha portato la provincia ad essere prima in Italia per densità di attività commerciali. Si è solo creata occupazione precaria e per pochi mesi».