Siracusa, Al via il progetto “Green Design” per abbellire le vie commerciali

Lo aveva annunciato dopo l'estate in occasione della presentazione della campagna di comunicazione 2017 e, a poche settimane dall'inizio del nuovo anno, Confcommercio Siracusa dà seguito alla promessa, avviando il progetto Green Design, un'iniziativa di arredo urbano abbracciata anche dal Comune di Siracusa.

In risposta alle esigenze dei commercianti e con lo scopo di proporre un'immagine delle vie commerciali gradevole e accogliente per i cittadini, in relazione al concreto protocollo Anci/Confcommercio, nasce il Green Design come azione sinergica di privati e Pubblica amministrazione volta a valorizzare non solo il centro storico della città ma anche le sue principali vie commerciali che da qualche anno soffrono la crisi economica e faticano a mettersi in evidenza.

Confcommercio Siracusa propone quindi ai proprietari degli esercizi commerciali di sposare il progetto per abbellire l'ingresso dell'attività, attraverso l'istallazione di vasi e piante - saranno scelti dai commercianti su tre tipologie diverse -. Il Comune di Siracusa, nella persone dell'assessore alle attività produttive Gianluca Scrofani, incentiva l'iniziativa sostenendo un progetto a favore dei commercianti per il beneficio anche dei cittadini e dei turisti.

«Abbiamo una idea di città ben precisa e quale azione la nostra associazione di categoria deve intraprendere - ha affermato Romano -. Immaginiamo, infatti che gli imprenditori siano protagonisti all'interno di 4 centri commerciali multi-specializzati ed il Green Design è la prima azione verso questa direzione«.

Un esempio plateale di partnership tra pubblico e privato che è già avviata con la firma del protocollo Anci/Comune/Confcommercio e che si è già concretizzata questo natale e che tra breve investirà 4 vie sperimentali della città: via Tisia (e/o vie limitrofe), Corso Gelone (e/o vie limitrofe), corso Umberto (e/o vie limitrofe) e corso Metteotti / via Roma (e/o vie limitrofe).

«Questo il modello su cui vogliamo investire - ha dichiarato Scrofani - affinché i privati siano parte dirigente della stessa città. Perché la città è casa di ognuno di noi e dobbiamo utilizzarla per rendere meglio fruibile le nostre bellezze«.