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Giovedì 17 Luglio 2025
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In aula la tassa di soggiorno

CONSIGLIO COMUNALE. Dopo una prima concertazione mattutina, s`infiammano gli animi di sera

Siracusa, 17/07/2012

La tassa di soggiorno per i turisti è stata al centro del Consiglio comunale di ieri sera, oltre che della riunione dei capigruppo convocata dal presidente Edy Bandiera ieri mattina a cui hanno preso parte anche gli addetti ai lavori. Ieri alle 19.30 in apertura dei lavori, Bandiera ha fatto cenno al proficuo incontro mattutino a cui hanno partecipato Confindustria, Confapi, Casartigiani, Cna, Claai, Confagricoltura, Cia, Agci, Confcooperativa, Confcommercio, Confesercenti ed associazioni Guide turistiche; per il Comune i capigruppo consiliari, gli assessori al Bilancio e al Turismo, il presidente della commissione al Bilancio e il dirigente Miccoli. Al termine dell`incontro è emersa la disponibilità delle categorie produttive a recepire la nuova tassa, ma con la proposta di destinazione di una parte della stessa, il 30%, a favore di attività finalizzate alla promozione turistica; e di una rimodulazione dell`ammontare della tassa nella fase transitoria. Due le proposte: o 1 euro per tutte le strutture a prescindere dalle tipologie, o 1,20 euro per i 4/5 stelle, e 0,60 per tutte le altre. «Siamo soddisfatti del momento di concertazione - ha detto Seby Bongiovanni in rappresentanza di Confindustria, presente ieri anche in Consiglio -. I consiglieri e gli assessori hanno ascoltato le istanze degli operatori che dicono «sì» alla tassa ma a due condizioni». La prima è l`istituzione di una commissione propositiva per gestire le somme derivanti dalla tassa di soggiorno; la seconda è l`abbassamento delle tariffe al 50% rispetto alla proposta del Comune. A illustrare quest`ultima è stato il dirigente Miccoli che ha evidenziato come le tariffe seguano il modello di altre città, fra cui Catania. Il capogruppo del Pd, Giancarlo Garozzo ha evidenziato la necessità di una concertazione e di una vigilanza delle somme acquisite dall`amministrazione. Secco «no» all`istituzione della tassa di soggiorno da parte di Corrado Di Stefano, dell`Mpa. «Mancano i servizi turistici primari - ha detto - e noi pensiamo a istituire pure una tassa? Assurdo». La concertazione che aveva connotato la riunione mattutina è poi scemata nel corso dell`assemblea di ieri sera, come ha sottolineato il capogruppo di Grande Sud, Alberto Palestro. «Istituire una nuova tassa è sempre una cosa poco piacevole - ha detto -, ma necessaria per migliorare servizi all`utenza».

La tassa di soggiorno per i turisti è stata al centro del Consiglio comunale di ieri sera oltre che della riunione dei capigruppo convocata dal presidente Edy Bandiera ieri mattina a cui hanno preso parte anche gli addetti ai lavori. Ieri alle 19.30 in apertura dei lavori Bandiera ha fatto cenno al proficuo incontro mattutino a cui hanno partecipato Confindustria Confapi Casartigiani Cna Claai Confagricoltura Cia Agci Confcooperativa Confcommercio Confesercenti ed associazioni Guide turistiche; per il Comune i capigruppo consiliari gli assessori al Bilancio e al Turismo il presidente della commissione al Bilancio e il dirigente Miccoli. Al termine dellincontro è emersa la disponibilità delle categorie produttive a recepire la nuova tassa ma con la proposta di destinazione di una parte della stessa il 30% a favore di attività finalizzate alla promozione turistica; e di una rimodulazione dellammontare della tassa nella fase transitoria. Due le proposte: o 1 euro per tutte le strutture a prescindere dalle tipologie o 120 euro per i 4/5 stelle e 060 per tutte le altre. «Siamo soddisfatti del momento di concertazione - ha detto Seby Bongiovanni in rappresentanza di Confindustria presente ieri anche in Consiglio -. I consiglieri e gli assessori hanno ascoltato le istanze degli operatori che dicono sìalla tassa ma a due condizioni». La prima è listituzione di una commissione propositiva per gestire le somme derivanti dalla tassa di soggiorno; la seconda è labbassamento delle tariffe al 50% rispetto alla proposta del Comune. A illustrare questultima è stato il dirigente Miccoli che ha evidenziato come le tariffe seguano il modello di altre città fra cui Catania. Il capogruppo del Pd Giancarlo Garozzo ha evidenziato la necessità di una concertazione e di una vigilanza delle somme acquisite dallamministrazione. Secco «no» allistituzione della tassa di soggiorno da parte di Corrado Di Stefano dellMpa. «Mancano i servizi turistici primari - ha detto - e noi pensiamo a istituire pure una tassa? Assurdo». La concertazione che aveva connotato la riunione mattutina è poi scemata nel corso dellassemblea di ieri sera come ha sottolineato il capogruppo di Grande Sud Alberto Palestro. «Istituire una nuova tassa è sempre una cosa poco piacevole - ha detto - ma necessaria per migliorare servizi allutenza».
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