Rivoluzione di viabilità in corso
Umberto. O meglio, guardare
al passato per ridare lustro all`ingresso
di Ortigia.
E per questo, tornare a rendere corso
Umberto la strada di ingresso all`isolotto
così come era stata concepita
urbanisticamente.
La proposta è stata avanzata al sindaco
dal gruppo di Cantiere popolare,
rappresentato in Giunta dall`assessore
Alessandro Zappalà, e prevede di
modificare l`accesso all`isolotto.
Non più via Malta in direzione Ortigia
e corso Umberto per uscire dall`isolotto, bensì
l`esatto contrario.
Ovvero, la via di accesso a Ortigia tornerebbe a
essere corso Umberto. «Si tratta di una proposta
che giunge a seguito di una lunga riflessione - dice
l`assessore Zappalà - e di un confronto fra cittadini
e commercianti. In particolar modo, sarebbero
gli esercenti coloro che vedrebbero di buon occhio
una nuova mobilità di ingresso di Ortigia da
corso Umberto anzichè da via Malta. Un`idea che
concretizzerebbe anche la saldatura tra Ortigia e il
quartiere della Borgata diventando un unicum urbanistico
».
La proposta è stata avanzata al sindaco qualche
mese addietro e sarà adesso nuovamente valutata.
«Questa iniziativa - prosegue Zappalà - avrebbe un
costo basso per l`amministrazione, pari cioè alla
sola nuova segnaletica e alla comunicazione alla
città. E di fatto si darebbe un nuovo valore a corso
Umberto: valore commerciale, soprattutto. Esaltando
le potenzialità della nostra
Champs Elysee. Difatti, già la via Cairoli
è un esempio di movida ed è un laboratorio
di novità».
Come auspica l`assessore alle Attività
commerciali, si tratterebbe di avere
una visione dinamica e di immaginare
l`uso della città in funzione della
stessa vocazione del territorio e dei
quartieri.
«La vocazione della zona Umbertina
- conclude - è quella di essere un grande
centro commerciale naturale. Tornare
ad essere via principale di ingresso a Ortigia significherebbe
contribuire ad accrescere il valore
delle case, si incrementerebbe il flusso commerciale
e che la passeggiata verso Ortigia partirebbe da
piazzale Marconi. Insomma, l`entrata della città
deve essere importante e bella e non può essere via
Malta che nasce come un`arteria di artigiani. Ci
vuole una nuova idea di rilancio: ridare lustro al
corso Umberto significa salvare la Borgata e dar vita
con poco alla nuova centralità della città».