«Sconti fuori stagione per non morire» | Confcommercio - Imprese per l'Italia - Siracusa
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Giovedì 17 Luglio 2025
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«Sconti fuori stagione per non morire»

IL PRESIDENTE DI CONFCOMMERCIO E LA STRATEGIA DEI «COMMERCIANTI-EROI»

Siracusa, 14/11/2012

«Commercianti: eroi di frontiera». Questa la definizione fornita da Sandro Romano, presidente provinciale Confcommercio, riguardo a chi ogni giorno lotta, con le armi di cui dispone, contro un disagio sociale senza precedenti. Per arginare le difficoltà, promozioni e offerte si susseguono a ritmo incessante e la stagione dei saldi si è ormai estesa a tutto l`anno. Formalmente, infatti, la data di inizio ufficiale dei saldi invernali è fissata al 5 gennaio, ma gli sconti sui nuovi arrivi vengono spesso praticati già da ora. E non è soltanto il settore dell`abbigliamento a tentare il tutto per tutto, gli angoli delle offerte sono presenti all`interno delle attività più disparate.

«E` inutile nascondersi dietro un dito - prosegue Romano - si tratta di promozioni non in linea col le normative vigenti, ma non si può far altro che prenderne atto. Si tratta di una vera e propria lotta alla sopravvivenza. In un tale contesto nessuno mai si sognerebbe di intervenire contro chi cerca strenuamente di mandare avanti la propria attività, continuando a garantire uno stipendio ai propri collaboratori».

I tempi sono cambiati e con essi si rivoluzionano anche le strategie di vendita che devono adeguarsi a una situazione drammatica. Non bisogna, infatti, sottovalutare che sono ben 14.500 i siracusani che negli ultimi due anni hanno perso il lavoro, a cui si sommano tutti quei lavoratori dipendenti, e sono migliaia, che ricevono lo stipendio con mesi di ritardo. Una tale situazione non può non avere ricadute sui consumi, che hanno subito una pesantissima battuta d`arresto.

E la responsabilità non può essere additata soltanto al demone della crisi, ma va ricercata anche nel modo di operare delle istituzioni. «L`amministrazione comunale - conclude Romano - ha le sue colpe e non può continuare a ignorarle. I contribuenti si troveranno a pagare l`Imu con un aliquota al 10,6. Non esiste ancora a novembre inoltrato un preventivo di bilancio, ma si sa soltanto che si ha un buco di 6 milioni di euro, non esiste un piano urbano del traffico e della mobilità. Gli indennizzi dei consiglieri comunali e degli assessori non hanno subito alcun taglio, ma si continua, invece a tagliare sui servizi quali la mensa scolastica e trasporti».

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